I premi che ASSIOM FOREX ogni anno consegna sono in memoria di tre persone che sono state molto vicine all'Associazione.
Dopo un lungo percorso di crescita professionale iniziato come capo cambista presso il Credito Lombardo, Nuccia Cavanna è stata responsabile della Tesoreria di Banca MPS dal 1995 al 5 novembre 2001, giorno della sua prematura morte.
Nonostante nelle sale operative le donne rappresentassero ancora una eccezione, Nuccia è riuscita ad affermarsi e crescere professionalmente in un contesto non facile senza mai rinunciare, anzi valorizzando le sue qualità e doti umane e guardando sempre con ottimismo alle sfide dei mercati finanziari costantemente in evoluzione.
Proprio per far fronte a tali sfide, centrale per Nuccia è stato l’investimento nella formazione dei suoi collaboratori, perseguita per anni anche attraverso le iniziative formative dell’Associazione, delle quali è sempre stata grande sostenitrice.
Tra le prime donne elette nei consigli del FOREX e dell’ATIC, Nuccia ha svolto un ruolo fondamentale di collegamento nel processo che ha portato alla costituzione della nuova entità ATIC FOREX, successivamente divenuta ASSIOM FOREX, assumendo per lungo tempo la responsabilità di “SPOT”, rivista dell’Associazione.
Alfredo Giuliani, Responsabile della Sala Cambi di BNL e vero punto di riferimento dei cambisti degli anni 90, era una persona di una intelligenza e cortesia nei modi e nel rapporto con gli altri addirittura disarmante. Era pervaso da una passione per il suo lavoro unica ed era sempre disponibile a parlare di temi del mercato (quando ancora il “sentirsi” tra gli operatori di mercato era un must oltre che un piacere) o di tematiche afferenti all’Associazione (Forex Club Italiano), associazione nella quale si batteva per dare lustro a quell’anima romana e del centro sud già allora in minoranza numerica nei confronti della “Milano da Bere”.
E’ noto a tutti quanto Alfredo Giuliani credesse nella formazione, ed in particolare a quella dell’Associazione dove non mancava mai un rappresentante della sua struttura nei corsi offerti.
BNL tra le varie iniziative a ricordo di Alfredo concordò immediatamente con la richiesta dell’Associazione di istituire un premio a ricordo da assegnare a chi si distingueva sui mercati, vero parterre de roi per Alfredo, inizialmente dei cambi poi con l’evoluzione dell’Associazione in più anime sui mercati Finanziari in generale.
Piero Ebranati, trentino laureatosi durante la seconda guerra mondiale, inizia a lavorare negli anni cinquanta per la BNL, dove svolgerà la sua intera carriera. Per la conoscenza delle lingue francese e tedesco viene inserito nel team in costituzione del Centro Cambi della BNL. Rapidamente ne diventa responsabile, coniugando le sue capacità operative con la profonda conoscenza economico-finanziaria.
Abbina alla sua capacità professionale un carattere gentile e disponibile, sempre pronto ad insegnare alle giovani leve i “segreti” del lavoro. La passione per l’insegnamento è stata sempre una caratteristica della sua esperienza professionale.
Nell'ufficio tutti i giovani lo consideravamo un padre e non il " Direttore " come si usava e si usa ancora in banca. La parola data ed il rispetto delle regole erano per lui qualcosa di sacro, ma lo erano anche per i colleghi di altre banche che tutti i giorni al momento del Fixing, presso La Borsa Valori, lo ascoltavano e lo rispettavano quasi fosse il Chief Dealer di tutti.
E’ stato anche uno dei padri costituenti dell’Associazione nel 1956, nella quale ha sempre trasmesso i suoi valori di onestà e rispetto degli altri, nella grande tradizione di “Once a Dealer Always a Dealer”.